DPCM DEL 24 OTTOBRE: STOP ALLE COMPETIZIONI DEGLI SPORT DI CONTATTO. SI AGLI ALLENAMENTI, MA SOLO PER CHI E’ REGOLARMENTE ISCRITTO AI CAMPIONATI
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Pubblicato Lunedì, 26 Ottobre 2020 09:23
In questo inizio di stagione rimane davvero difficile scrivere qualcosa che non decada nelle immediate vicinanze della pubblicazione. Ci provo oggi, a seguito nel nuovo DPCM del 24 ottobre 2020, provando a darne una interpretazione il più possibile plausibile e semplificata dato che per avere quelle ufficiali certamente qualche giorno passerà.
Da domani 26 ottobre, fino al 24 novembre, sono consentiti solo gli eventi, le competizioni sportive e gli allenamenti degli sport individuali mentre per gli sport di contatto si potranno svolgere solo gli allenamenti. In entrambi i casi l’attività deve essere riconosciuta di interesse nazionale dal proprio Ente e deve svolgersi nel rispetto dei Protocolli.
In base alle informazioni contenute nel testo normativo questo significa, ad esempio, che quelle Società Sportive che praticano una disciplina calcistica in una Categoria Open potranno continuare ad allenarsi anche con le “partitelle”. E’ più che evidente che debbano regolarmente affiliate, iscritte al campionato nazionale di riferimento e i partecipanti ai campionati siano tutti tesserati come atleti presso la società e l’Ente di appartenenza. A questo proposito il Consiglio nazionale del CSI riunito d’urgenza lo scorso venerdì ha chiarito che tutti i Campionati nazionali del CSI, anche dalle fasi locali, sono considerati di interesse nazionale, nel fare questo ha altresì sospeso la disputa delle gare ufficiali fino al 13 novembre.
Oltre alle Scuole calcio, di pallavolo, di basket, ecc. rimangono chiuse piscine e palestre, settori che oltre a fornire un punto di riferimento sociale e per la salute dei cittadini sono luogo di lavoro per migliaia di persone.
Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora fa sapere che già domani si approverà un decreto per sostenere i lavoratori sportivi con una indennità di 800€ per il mese di novembre, 50 milioni per ASD ed SSD da erogare entro novembre e un fondo perduto automatico per le SSD che ne avevano già usufruito a seguito dei primi decreti.
Allego, di seguito gli articoli contenuti nel DPCM che riguardano lo sport, è chiaro che se dovessero uscire interpretazioni discostanti dalla mia vi terrò certamente informati nel frattempo, qualora riteniate opportuno proseguire con gli allenamenti, raccomando a tutti la massima attenzione nell’applicazione dei protocolli e del buonsenso.
Angelo De Marcellis Presidente Regionale CSI Abruzzo
“Sospesi eventi e competizioni sportive degli sport individuali e di squadra, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; restano consentiti soltanto gli eventi e le competizioni sportive, riconosciuti di interesse nazionale, nei settori professionistici e dilettantistici, dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) e dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva, ovvero organizzati da organismi sportivi internazionali, all'interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse ovvero all'aperto senza la presenza di pubblico, nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate ed enti di promozione sportiva".
"Fatto salvo quanto previsto alla lettera e) in ordine agli eventi e alle competizioni sportive di interesse nazionale, lo svolgimento degli sport di contatto, come individuati con provvedimento del Ministro per le politiche giovanili e lo sport, è sospeso; sono altresì sospese l’attività sportiva dilettantistica di base, le scuole e l’attività formativa di avviamento relative agli sport di contatto nonché tutte le gare, le competizioni e le attività connesse agli sport di contatto, anche se aventi carattere ludico-amatoriale”.
"Ferma restando la sospensione delle attività di piscine e palestre, l'attività sportiva di base e l'attività motoria in genere svolte all’aperto presso centri e circoli sportivi, pubblici e privati, sono consentite nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, in conformità con le linee guida emanate dall'Ufficio per lo sport”.