Criteri per i Finanziamenti: la precedenza a chi gestisce o ha in affitto impianti pubblici o privati
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Pubblicato Venerdì, 12 Giugno 2020 10:23
La scorsa settimana il Ministro dello sport aveva annunciato che da lunedì 8 giugno sarebbero state pubblicate le modalità per l’accesso a contributi a fondo perduto per ASD e SSD, in realtà sono stati diffusi nella serata di giovedì 11 giugno distinguendo date e criteri dei due filoni di finanziamento: il primo riguarda le realtà che gestiscono impianti o che hanno contratti di locazione pubblici o privati per la fruizione di strutture dedite allo sport. Questa misura, nella misura massima di 600€ sarà richiedibile dalle 12 di lunedì 15 alle 20 del 21 giugno attraverso una piattaforma disponibile sul sito www.sport.governo.it. Sempre dal medesimo portale sarà possibile accedere, dalle 12 di lunedì 22 giugno alle 20 del 28 giugno, alle associazioni sportive che non rientrano nella fattispecie precedente e che potranno ambire l’acquisizione di un contributo a fondo perduto totale di 800€. A queste ASD o SSD verranno richiesti i dati basilari come il numero di tesserati, l’attività sportiva svolta e l’iscrizione a registro del CONI. Il Ministro aveva escluso la modalità “Click Day” e invece verrà tenuto conto dell’ordine di arrivo delle domande, vale a dire la stessa cosa.
I requisiti di partecipazione sono disponibili sul portale sopraindicato, tutti abbastanza condivisibili tranne uno: la necessità di avere almeno 50 tesserati. Un parametro che taglia fuori migliaia di Associazioni Sportive che operano nei piccoli paesi, nelle squadre amatoriali e in discipline meno sviluppate. Basti pensare che in Abruzzo solo il 25% delle Società del CSI rientrano in questa fattispecie. State pur certi che ci faremo sentire!
Ieri sera, unitamente alle misure del nuovo DPMC, è stata comunicata nel 25 giugno la data per la ripartenza degli sport di contatto. Aspettiamo chiarimenti se questo riguarderà solo “partitelle” tra amici e in allenamento o anche le gare ufficiali. Vale la pena ricordare che lo scorso 9 giugno la Regione Abruzzo, soprattutto su pressante richiesta dei gestori degli impianti privati, ha dato il via (prima in Italia) alla possibilità di praticare informalmente alcuni sport di squadra introducendo limitazioni che hanno suscitato perplessità tra gli addetti ai lavori ma che, di fatto, permettono di attuare inedite forme di sport calcistici, di pallavolo e di basket senza contatto. Ricordo che la regione sta per emanare un bando che darà anch’essa priorità a chi gestisce strutture sportive ed anche in questa sede ci siamo fatti promotori per favorire un contributo a fondo perduto alle “ASD semplici”, che non rientrano nel parametro precedente.
Tornando a livello governativo va sottolineato che è stata preannunciata una nuova edizione del Bando “Sport e periferie” cioè un opportunità per comuni e organizzazioni sportive di ottenere contributi a fondo perduto per la costruzione o la riqualificazione di impianti sportivi. Anche se non sono stati dati i tempi certi ne è stata segnalata l’imminenza ed è quindi importante che le Associazioni siano allertate perché alcune di esse hanno in animo la costruzione di impianti mentre altre, che hanno lunghe gestioni con Enti pubblici, potranno preventivamente preparare i progetti per richiedere risorse rilevanti. Mi sembra utile segnalare un’altra opportunità, quella data dallo Sport bonus cioè una misura nazionale che consente alle imprese di portare in detrazione il 65% delle somme investite per la costruzione o la riqualificazione degli impianti, una buona occasione per chi ha la possibilità di stabilire dei rapporti con con aziende ed attività economiche medio-grandi che risiedono sul nostro territorio e a cui sta a cuore lo sviluppo dello stesso.
Intanto riparte lo sport di vertice in Italia, in particolare il mondo il calcio, e saremo certamente pronti a rivivere un weekend curiosi anche di sapere se il periodo di loockdown ha spostato qualche equilibrio, nell’attesa di toglierci questa curiosità anche sui nostri meravigliosi campi di periferia. Lunedì al via il Centri estivi in molti Comitati e società sportive della nostra regione: a tutti un grosso in bocca al lupo!