Giovedì 21 marzo a L’Aquila, davanti ad una gremita e silenziosa Piazza Duomo, mi hanno incaricato di leggere i nomi di vittime innocenti delle mafie nella giornata che ogni anno le ricorda.

E’ stata occasione di profonda riflessione citare persone che hanno dato la vita perché impegnati a sostenere un ideale, a difendere gli oppressi, a proteggere uomini di giustizia o semplicemente perché passavano nel posto sbagliato al momento sbagliato laddove una mano criminale compieva i suoi soprusi. Parlarne, ricordare e urlare forte contro ogni forma di sopraffazione sono le armi culturali da diffondere in ogni settore della società, dai giovani a chi occupa ruoli di responsabilità. Per questo il CSI fa parte a livello nazionale e regionale dell’Associazione Libera fondata da Don Luigi Ciotti e che promuove, anche attraverso i valori dello sport, la legalità nella nostra nazione.

Altra notizia che ha caratterizzato la settimana appena conclusa è quella che ha riguardato il campione Yuri Chechi che ha messo all’asta i suoi prestigiosi trofei per sostenere la palestra dove ha mosso i primi passi da ginnasta. Il “signore degli anelli”, oro alle Olimpiadi di Atlanta 1996 ha mostrato prima di tutto di essere un signore con questo atto di grande generosità.

Mentre vi scrivo ho fresche le immagini delle ragazze della Ginnastica Ritmica che in questo ultimo week-end hanno partecipato al Campionato Regionale di disciplina. 300 bambine e ragazze provenienti da tutte le province della nostra regione per una festa dove i risultati agonistici hanno avuto l’unico significato di essere traguardi all’impegno quotidiano che si compie all’interno di queste società sportive dove le “piccole donne della ritmica” crescono imparando il significato del sacrificio e la bellezza dell’eleganza.

La prossima domenica, il 31 marzo, sarà la volta dei nostri giovani atleti ginnastica artistica, l’appuntamento è a Teramo, al palasport di San Nicolò a Tordino, dove l’altra faccia della ginnastica darà sfoggio di tecnica, potenza e della grande gioia che solo l’abbinamento giovani e sport sa dare.