La settimana appena conclusa è iniziata con la festa del papà e per immortalarla ho preso l’immagine del padre siriano con il figlio trasportato nella valigia. Questo mi ha fatto pensare alla condizione del genitore che è costretto a badare alla crescita dei propri figli adattandosi alle condizioni che la vita pone di fronte.
Due giorni dopo, nella Giornata della memoria e dell’impegno contro le mafie, grazie all’amico Gianpaolo Calvarese, mi sono imbattuto nell’eccezionale esempio di Pino Maddaloni: “A Scampia i testimonial sono i camorristi che girano dentro i macchinoni, io per Scampia ho cercato di essere il testimonial che con il sudore e il sacrificio si può diventare qualcuno”.
Questa frase, e la testimonianza di Pino, conferma la convinzione che lo sport può essere strumento di crescita dei ragazzi di cui i genitori possono servirsi. Un ingrediente fondamentale, che produce risultati nell’educazione attraverso lo sport, è il sano rapporto tra le famiglie e le organizzazioni sportive.
Oggi il CSI, con le sue Società Sportive, operatori, giudici, arbitri, dirigenti d’Abruzzo si trova contornato dalla fiducia di tante famiglie, da la forza a noi tutti di guardare avanti con coraggio e impegno verso nuove ed entusiasmanti sfide, anche nel contribuire allo sviluppo di una società migliore!