La prima tentazione, nello scrivere di questo argomento, è stata quella di fare un titolo facile, attribuendo allo sport la capacità di cambiare le cose su tutta la linea.
Siamo sportivi, ci lasciamo trascinare dalla passione, dalle emozioni ma siamo anche terribilmente razionali e la complessità di quello che abbiamo vissuto e stiamo vivendo non può, anche se dovrebbe, fare concentrare la mia attenzione sullo sport e non dalle qualità umane dalle quali, secondo me, è importante ripartire.
Ripartire dal coraggio. Perché quelli che in questi mesi hanno perso una casa, un lavoro o addirittura una persona cara non ne possono proprio fare a meno.
Ripartire dalla coscienza. Perché se si può fare veramente qualcosa di più per prevenire, intervenire, evitare traumi e salvare vite, questo può scaturire solo dall’onestà e dal desiderio profondo di fare il massimo di chi ricopre ruoli di responsabilità.
Non potevo titolare questo testo “ripartire dallo sport” perché tutto deve ripartire, anche dallo sport, ma in un quadro complessivo dove ogni componente della società civile faccia la sua parte. Le impraticabilità dei campi, l’inagibilità delle palestre, l’impercorribilità delle strade sono state e continuano ad essere spine nel fianco con cui dobbiamo fare i conti.
Facciamo ripartire lo sport e anche lo sport ci aiuterà a ripartire. Lo sport che è da sempre metafora e ricchezza di spunti per la vita mi fa pensare a questo momento dell’Abruzzo come una “fase di transizione attiva”. Dopo aver incassato diverse azioni offensive abbiamo stoppato il nostro avversario invisibile e ci troviamo in possesso della palla pronti a ripartire. Se il nostro atteggiamento non sarà quello di chi pensa che ha subito troppi gol per recuperare, se la regia delle nostre azioni sarà affidata a mani o a piedi responsabili, se tutti noi saremo pronti al sacrificio in una rimonta possibile i nostri luoghi saranno più belli e le nostre vite saranno più significative di prima. Ognuno nel suo campo, ciascuno con le proprie capacità, anche con lo sport, pronti a ripartire.