Gioia, Croce e Giovani: le tre parole della Pasqua CSI
Domenica scorsa Papa Francesco, nel corso della celebrazione in Piazza San Pietro, ha rivolto un messaggio, un invito a tutti i cristiani e, nella sua universalità, a tutta la popolazione del mondo. Io ero a Roma per il Consiglio Nazionale e partecipando alla funzione ho percepito che i tre elementi indicati dal Papa in questo messaggio potevano essere ingredienti importanti per una riflessione in chiave CSI per la Pasqua. Gioia, Croce e Giovani le tre parole, i tre tags che il Santo Padre ha voluto sottolineare dal sagrato della Basilica, tre parole che ritrovo nella nostra vita associativa. La gioia è quella che dovrebbe animare e generare tutta la nostra attività, elemento indispensabile anche per chi opera all'interno dell'Associazione. Come dice il Papa "non potete essere tristi" chi organizza e promuove le attività del CSI, sia in Comitato che nelle società sportiva, non può essere triste, scoraggiato, svogliato, portatore di tensioni ma deve essere entusiasta trascinatore di tutto il movimento. Altrimenti stia pure a casa! Il secondo elemento, la Croce, mi fa pensare all'accettazione che tutti noi dovremmo avere delle cose più "faticose" del nostro essere Associazione: l'impegno quotidiano, gli errori degli arbitri, la maleducazione o la provocazione di taluni giocatori e dirigenti, le incomprensioni con chi ci sta vicino, l'inadeguatezza di chi ha responsabilità organizzative. Tutti ingredienti che pur dolorosi non solo sono nulla rispetto alle cose belle che generano queste fatiche, ma sono proprio quelli che ci fanno crescere, che ci sono più utili nella vita. Il terzo invito è quello ad essere giovani, a qualsiasi età. Lo sport ci fa sentire bene, ci fa mantenere in forma e, se vogliamo, un po' più giovani. Ma quella richiesta non è la gioventù del corpo ma quella del cuore, quella che ad ogni età ci consente di sognare, di sperare, di pensare a cose grandi e belle, proprio quelle che ci aspettiamo per il CSI di domani.
Buona Pasqua a voi e alle vostre famiglie, ai ragazzi e alle ragazze che dentro alle vostre Società conoscono realizzano ogni giorno il CSI!