Montecatini ha ospitato, dal 17 al 19 luglio, la quarta edizione del campionato nazionale di ciclismo. Tre le giornate di gara che, in contemporanea con il Tour de France, hanno decretato invece i campioni nazionali del ciclismo arancioblu, per ciascuna delle 12 categorie previste nel regolamento. In gara 150 atleti, portacolori di nove diverse regioni italiane, 40 società sportive e 17 comitati presenti, tra cui Brescia, Roma, Treviso, Pescara, Verona Viterbo e Fermo, quelli con più corridori alla partenza.
Il primo start venerdì 17 luglio con la cronometro individuale da Ponte Buggianese su un percorso pianeggiante di 9,6 km. Un po’ di riposo e i ciclisti ciessini si sono ritrovati di nuovo in sella, sabato 18 luglio per la gara su strada con ritrovo, partenza ed arrivo fissati al Parco delle Terme di Montecatini. In due gruppi la corsa in linea si è snodata lungo l’anello di 15 km percorso tre o quattro volte in base all’età delle categorie di appartenenza. Subito una salita, poi la discesa ed uno strappetto nel finale per tornare in cima alla cittadina termale. Domenica 19 luglio il gran finale delle due ruote con il cicloraduno aperto a tutti e non competitivo.
Ottimo il bilancio conclusivo con nove i piazzamenti d'onore per l'Abruzzo nella cittadina toscana. Due maglie nazionali sono finite addosso a Claudio Lombardi (Caprara Cycling Team) primo nella Cat. M1 a cronometro e a Dario Marchese (ASD Ciclisti per caso) campione nazionale nella Cat. M1 strada e terzo classificato a cronometro. Due secondi posti, sia su strada che nella crono M3, per Fabrizio Di Lorenzo, stessa sorte per Pasquale Collalto nella M6. La strada ha regalato la terza piazza del podio ad Antonino Di Girolamo M4, Maurizio Di Cintio M5 Silvio D'Alonzo M2, tutti atleti, quest'ultimi, del Caprara Cycling Team. Soddisfazione per la fruttuosa partecipazione all'evento nazionale espressa dal Presidente Regionale Angelo De Marcellis, dal Responsabile Ciclismo CSI Dario Di Lullo e dal Presidente Provinciale di Pescara Giuseppe Bocchino. Importante infatti la vitalità del movimento delle due ruote arancio-blu che solo due settimane fa ha visto celebrarsi il primo campionato regionale di disciplina.
Nella foto: Dario Marchese (ASD Ciclisti per Caso)
