Tanto sport e divertimento nella due giorni in terra umbra dove due squadre abruzzesi conquistano il lasciapassare per le finali nazionali di Montecatini.
FOLIGNO-TREVI- E’ andata come pochi si aspettavano: due primi posti, un secondo ed un terzo: il bilancio conclusivo della trasferta umbra si chiude in attivo per le squadre abruzzesi, capaci di collezionare risultati a raffica nel penultimo appuntamento stagionale. Le nostre formazioni si sono rese artefici di belle e convincenti prestazioni svoltesi negli impianti sportivi di Foligno e Trevi e suggellate da bottiglie di spumante e coriandoli comparsi a fine gara negli spogliatoi. Si è trattato del penultimo ostacolo, prima delle finali nazionali di Montecatini che si terranno dal 6 al 10 Luglio prossimi, alle quali approderanno ben due squadre abruzzesi: Teramo a spicchi e Sportmania. Onore e merito alle quattro formazioni abruzzesi presenti: Real Blu Nereto (TE) nel calcio a 7, Sportmania nel calcio a 5, Teramo a spicchi nella pallacanestro e Roccascalegna (CH)nella pallavolo femminile; salite in terra umbra con la giusta ambizione di competere ad armi pari contro le agguerrite finaliste. Nello specifico, la prima medaglia è stata ottenuta dalla formazione vibratiana del Real Blu di mister Iachini, sconfitta dal S. Bartolo solo ai calci di rigore. E’ stata una partita bella ed emozionante, dove i rosso-blu hanno risposto colpo su colpo agli “under” umbri e dopo aver chiuso i tempi regolamentari sul 2 a 2 con reti di Tombolini su rigore e Di Egidio al 50’ con un colpo di tacco ;si sono arresi soltanto dopo la roulette russa dei penalty, conclusasi 7 a 6. Grande risultato per la squadra neretese, per la prima volta nella sua storia in finale interregionale, scesa in campo con una formazione rimaneggiata e con un’età media di 45 anni! Il mister Iachini esprime tutta la sua gioia “è il giusto riconoscimento per una squadra, inossidabile nel tempo, che partecipa da sempre ai campionati di calcio a 7. Non pensavamo ad inizio torneo di raggiungere questo risultato prestigioso e ringrazio i giocatori, seppure non più giovani, di aver reso possibile questo miracolo”. A seguire, è la volta dello Sportmania di Castelnuovo Vomano, formazione che ha vinto il torneo di calcio a 5, si è ritrovata in un girone all’italiana composto da quattro squadre ed ha superato nell’ordine la compagine molisana del Molise Five (2-1), quella umbra Punto Sicurezza (6-2) e la squadra marchigiana del Chiaravalle (3-2): con questo triplo successo la formazione giallo- verde, a punteggio pieno, si è aggiudicato il trofeo e vola, per la prima volta, nella finale nazionale. Il presidente- mister Colleluori sottolinea “ è la nostra seconda finale interregionale, siamo arrivati fino al trionfo finale giocando sempre all’insegna della sportività e della correttezza, spero per i ragazzi di chiudere il grande slam con un’altra vittoria dopo quella dei campionati provinciale, regionale e appunto interregionale per suggellare un percorso entusiasmante”. In ordine cronologico tocca poi alla TASP, per il basket, alzare al cielo il trofeo interregionale, in virtù delle due vittorie su due, vincendo con merito il proprio girone a tre squadre. Gli uomini del coach Raimondo Micheli hanno superato agevolmente il S. Severino Marche per 72 a 48 e poi regolato l’Ortoboys di Perugia per 67 a 50. La squadra bianco-rossa chiude a punteggio pieno il girone ed approda alla fase nazionale di Montecatini. Il presidente teramano Nardi commenta “ siamo giunti a questo torneo con la convinzione di aver fatto un buon lavoro per tutto il campionato restando imbattuti e collezionando così venticinque vittorie consecutive, il gruppo è maturo e si presenta a Montecatini con la giusta carica per tentare di realizzare il nostro sogno nel cassetto: il titolo di campioni d’Italia. Quello di oggi è un risultato storico perchè è la prima volta che siamo riusciti a vincere l’interregionale dopo quattro tentativi falliti ed anche perché è la prima volta che una squadra abruzzese riesce a vincere il trofeo.” Fuori dal podio ma con un ricco bagaglio di esperienze vissute è la formazione dello Roccascalegna, nel volley femminile. L’ultimo verdetto ha riguardato la squadra teatina che ha raccolto un terzo posto, per la società è stata un’esperienza carica di emozioni e sicuramente di crescita umana oltre che sportiva, all’insegna dell’amicizia e del divertimento, come il CSI insegna. Il presidente Andretta Stefano sprizza gioia da tutti i pori “ siamo orgogliosi di aver rappresentato l’Abruzzo nella nostra disciplina; abbiamo conosciuto gente fantastica e imparato molte cose utili per il futuro. Torniamo a casa con un ottimo risultato, nuovi amici ed una consapevolezza diversa. Oltre alle quattro compagini, una citazione va agli arbitri abruzzesi: Trubiani nel basket, Di Filippo e Ramundo nel calcio a 5, Palombieri nel volley, protagonisti anch’essi di questo evento , hanno diretto con autorevolezza le gare loro assegnate. Infine, un plauso va anche ai simpatizzanti ed agli accompagnatori saliti in Umbria, tutti accomunati dallo spirito di collaborazione e dalla passione verso lo sport. E’ stata un bell’avvenimento in cui è venuto fuori lo spirito che guida il CSI: lo sport inteso come valore e strumento che unisce gli uomini.
Nel fine settimana si affronteranno, in terra umbra, le formazioni del centro Italia nelle varie discipline, che si contenderanno il pass per le finali nazionali.
FOLIGNO-TREVI- E’ tutto pronto per l’avvio del penultimo step, quello della fase interregionale ,tappa di avvicinamento alle finali nazionali di Montecatini che si terranno dal 6 al 10 Luglio prossimi. Dopo le lunghe fatiche accumulate nel corso della stagione, coronate dalla conquista del titolo, le formazioni vincitrici delle fasi regionali avranno la possibilità di affrontarsi negli impianti sportivi di Foligno e Trevi, nei giorni 4 e 5 Giugno per suggellare un percorso duro ed entusiasmante. Le due località umbre hanno accolto con calore le delegazioni composte da circa 300 persone tra atleti ed accompagnatori, provenienti dalle regioni del centro Italia. Alle finali interregionali prenderanno parte esclusivamente formazioni impegnate nelle discipline sportive di squadra e saranno quattro le formazioni abruzzesi presenti : Real Blu Nereto (TE) nel calcio a 7, Sportmania (TE) nel calcio a 5, Teramo a spicchi (TE) nella pallacanestro e Roccascalegna (CH) nella pallavolo femminile. I quattro moschettieri d’Abruzzo, dopo aver compiuto l’impresa di vincere i rispettivi campionati, sono approdati a questa fase con la giusta carica agonistica consapevoli di avere le carte in regola per recitare un ruolo di primo piano. Le formazioni abruzzesi se la vedranno con le altre diciotto squadre provenienti dalle regioni: Lazio, Marche, Molise ed ovviamente Umbria. Sarà un’esperienza carica di emozioni e sicuramente di crescita umana oltre che sportiva, all’insegna dell’amicizia e del divertimento, come il CSI insegna.
A Lignano Sabbia d’oro, culla dello sport ciessino, si sono esibite le ginnaste provenienti da tutto lo stivale. Alle finali diverse società abruzzesi hanno ottenuto brillanti risultati.
LIGNANO SABBIADORO (UD) - 1365 atlete in pedana, dodici regioni rappresentate, trentasette i comitati CSI coinvolti, settantanove le società partecipanti: sono questi i numeri complessivi dell’undicesimo campionato nazionale di ginnastica ritmica. All’interno delle stupende strutture sportive offerte dalla località turistica di Lignano Sabbia d’oro e dal villaggio dello sport Ge.Tur. si sono sfidate ragazze ancora adolescenti che hanno eseguito in musica esercizi molto elaborati e difficili a corpo libero, con cerchi, palle, fune e clavette. Nel corso della manifestazione, andata in scena dal diciassette al ventidue Maggio 2016, le ginnaste hanno dimostrato di possedere grazia e destrezza nei movimenti, nonostante la giovane età di molte atlete, deliziando il folto pubblico presente sulle gradinate del palazzetto. Per quanto concerne i colori aprutini, erano quattro le società partecipanti: ASD Dimensione Fitness, ASD Ritmica Aurea, ASD Spes Nova, CAM Ritmica Teramo 1987, ASD Momo, Progetto Ritmica e Ritmica Monteclo; nel corso della sei giorni in terra friulana, le ginnaste della regione si sono alternate sulla pedana eseguendo al meglio il loro repertorio, riportando significativi risultati concretizzatisi in coppe e medaglie. Momenti significativi ed emozionanti sono stati vissuti sia prima di ogni premiazione, quando sono sfilate sulla prestigiosa pedana tutte le ginnaste in rappresentanza della regione di appartenenza e sia al termine, quando atleti, allenatori e pubblico hanno intonato l’inno di Mameli. Il bilancio della trasferta si chiude con un ricco medagliere in cui l’ASD Dimensione Fitness ha ottenuto un secondo posto nella classifica a squadre ctg. medium cerchi (Fiser Asia, Marziale Alysia e Tassoni Noara), l’ ASD Spes Nova ha riportato un terzo posto nella classifica a coppie ctg Large cerchio e nastro (Bianconi Antonella e Pignotti Erika), mentre la CAM ritmica Teramo 1987 ha collezionato la bellezza di due primi posti, due secondi posti e tre terzi posti, in ordine sale sul gradino più alto del podio Monaldi Silvia nella classifica assoluta ragazze super, primo posto anche per la coppia esordienti Medium Corpo Libero formata da Nicole Di Berardo e Alisia Fava; raggiungono il secondo gradino agli assoluti Maiaroli Martina nella categoria Allieve Large e Ludovica D’Auri nella categoria Tigrotte Large. Terzo posto classifica assoluta per Pompilii Ludovica nella ctg. Junior Super e per Fava Alisia nella lupette medium; nella classifica a coppie ctg Large Palla per D’Auri Ludovica e Maiaroli Martina. Infine anche nelle individuali ottime performance delle ginnaste: Adele Di Bartolomeo (CAM Teramo) medaglia d’oro Bianconi Alessandra (Spes Nova) medaglia d’argento nel cerchio; nella ctg. lupette medium Di Berardo Nicole (CAM Teramo) ha ottenuto due medaglie d’argento, per corpo libero e palla; ctg. Tigrotte large Gianviti Giorgia (Ritmica Aurea) medaglia di bronzo nella palla.
È stato un campionato entusiasmante, il CSI oltre a fare i complimenti a tutte le ragazze che con impegno si sono sottoposte a dure gare ringrazia loro e tutte le persone che le seguono con dedizione e amore con un arrivederci al prossimo campionato.
Nell’edizione teramana le squadre di casa portano a casa 3 titoli su 4
Lo scorso week end è andata in scena la fase regionale degli sport di squadra targate CSI Abruzzo, suggellando la duegiorni teramana all’insegna dello sport e della condivisione di emozioni.
Quattro le discipline previste, altrettanti i trofei messi in vetrina, dei quali ben tre conquistati dalle rappresentanti teramane. Su tutti i campi è stato osservato un minuto di silenzio per ricordare Marco Pannella.
A far festa nel Calcio a 5 è stata la favorita Sportmania, già vicecampione regionale due stagioni fa, e stavolta in grado di superare, senza troppe difficoltà, MD Discount con il punteggio finale di 8-1.
Due remake dello step provinciale hanno contraddistinto, invece, le finali di Calcio a 11 e Pallavolo Mista: una rivincita mancata, almeno a giudicare dai risultati emersi.
Nel calcio l’Olimpia Mosciano (che aveva superato per 2-1 in semifinale Stilottica) è andato vicinissimo al colpaccio: solo la lotteria dei rigori (6-5, dopo il 2-2 dei tempi regolamentari) ha chiuso la porta alla squadra giallorossa, grazie all’indubbia freddezza mostrata dagli undici metri dall’Antonio Miller Voltarrosto (che aveva avuto ragione in semifinale sulla Am. Club Lanciano), autentico rullo compressore in tutto il campionato.
Anche nel volley misto, infine, il replay dell’atto provinciale non ha visto mutare l’esito: in forza di un secco 3-0 è stata Non Solo Volley Giulianova a laurearsi campione regionale, nella palestra CSI Molinari, contro il sestetto dei 50 euro, ancora una volta costretta ad alzare bandiera bianca. L’ASD Roccascalegna si porta a casa il trofeo per quanto riguarda la pallavolo femminile superata 3-0 l’Olimpia Red Passion.
Applausi, comunque, rivolti a tutte le compagini partecipanti, come testimoniato dall’ideale abbraccio collettivo che ha contraddistinto le premiazioni di rito, al termine di un positivo weekend. Un plauso particolare alle società ASD Roccascalegna e Olimpia Mosciano che sono riuscite a portare alle fasi finali rispettivamente 3 e 2 squadre. A presiedere le premiazioni il vice presidente regionale Fabio Nardi. Questi numeri rappresentano, al di là dei trofei, una bella vittoria per questi paesi, utile a rimarcare il loro essere collettori di una intensa attività sportiva. Senza un attimo di respiro, il fine settimana 3 giugno – 5 giugno sarà dedicato alla fase interregionale, quest’anno organizzata in terra umbra, che vedrà l’adesione di quattro comitati regionali (Abruzzo, Lazio, Marche e Molise) oltre a quello ospitante.
Dal 17 al 22 maggio al PalaGetur di Lignano Sabbiadoro (UD) al via l’11^ edizione del Campionato nazionale di Ginnastica Ritmica.
Sono pronte a salire in pedana 1.364 ginnaste che, dal 17 al 22 maggio al PalaGetur di Lignano Sabbiadoro (Ud), si sfideranno nelle finali dell’11° Campionato nazionale di ginnastica ritmica. Le ginnaste arancioblu (di 79 società, 37 comitati territoriali e 12 regioni) si esibiranno nel programma individuale, di coppia e di squadra nelle diverse specialità: corpo libero, palla, fune, cerchio, nastro e clavette. Straordinaria la presenza dall’Abruzzo con 114 ginnaste, ecco i numeri delle altre regioni: la Lombardia che porterà in pedana 407 atlete, seguita dall’Emilia Romagna (309), il Piemonte (138), la Liguria (118), il Lazio (102). A Lignano gareggeranno anche le atlete dalla Sardegna (81), dalla Toscana (37), dalla Campania (30), dalla Calabria (13), dalla Puglia (10), Trento Alto Adige (5).
Nel pomeriggio di martedì 17 maggio la finale di ritmica entrerà nel vivo alle ore 15:30 con le prime gare in programma che vedranno protagoniste le ginnaste delle categorie lupette. La mattinata di mercoledì 18 si aprirà con la gara delle tigrotte, mentre nel pomeriggio sarà la volta delle coppie e squadre esordienti. Giovedì 19 la gara del programma individuale proseguirà con le allieve e nel pomeriggio, mentre nel pomeriggio si alterneranno in pedana le coppie e le squadre della 1^ categoria. Venerdì 20 spazio alla categoria ragazze e alle coppie e squadre di 2^ categoria. Sabato 21 maggio saranno protagoniste in pedana le ginnaste individualiste della categoria junior e la gara delle coppie e delle squadre di 3^ categoria. In serata spazio alla festa e al divertimento per tutti i partecipanti alla finale arancioblu con la tradizionale serata associativa. La finale nazionale di ginnastica ritmica targata Csi si concluderà nella mattinata di domenica 22 maggio con tutti i programmi della categoria senior.
Oltre duecento società sportive da tutta la regione per il rinnovo delle cariche dirigenziali dell’Associazione arancio-blu
“Protagonisti del cambiamento” è il titolo dell’Assemblea elettiva svoltasi Domenica 17 aprile presso la Sala San Carlo del Museo Archeologico di Teramo ma anche il sunto dell’operato del Comitato Regionale negli ultimi quattro anni di mandato associativo che ha visto apportare grande novità tra le attività sportive e formative e uno stile associativo ripieno di competenza e di entusiasmo.
Con lo stesso incipit, quindi, la compagine dirigenziale si è ripresentata al cospetto delle Società Sportive dedicando proprio il tema del Congresso regionale alla loro cittadinanza attiva attraverso lo sport.
A sviluppare il tema la Prof. Anna Di Giandomenico, docente di Biodiritto presso l’Università di Teramo.
All’Assemblea, presieduta dal Vicepresidente Vicario del CSI Abruzzo Rita Di Carlo, hanno preso parte, fisicamente o per delega, 212 società sportive del CSI Abruzzese che hanno eletto, per il quadriennio 2016-2020, Angelo De Marcellis Presidente del Csi Abruzzo e alla carica di Consiglieri Regionali: Lia Valeri (Teramo), Domenico Temperini (Teramo) Fabio Nardi (Teramo), Jose Donato Ramundo (Lanciano-Ortona), Alessandra Valente (Chieti). Revisore dei conti: Alessandra Foschi (Teramo).
L’Assemblea, aperta alle 16 con il commosso ricordo di Antonio D’Innocenzo dirigente CSI recentemente scomparso, si è chiusa alle 20 con la proclamazione degli eletti e il primo Consiglio Regionale d’insediamento nel quale è stato nominato Segretario e Amministratore Alessandro Frattaroli e Direttore Tecnico Regionale Roberto Monterosso e ufficializzata la candidatura di Rita Di Carlo al Consiglio Nazionale del CSI.
“La numerosa ed entusiasta partecipazione è il segnale della vivacità del movimento abruzzese del CSI, - ha commentato il Presidente Angelo De Marcellis dopo la rielezione – questo è il miglior auspicio per un forte impegno da parte di tutte le componenti elette verso il bene delle Società Sportive e del territorio.”
Con oltre 600 giovani calciatori il torneo giovanile più grande d’Italia lo scorso 10 aprile ha tinto di rosa Francavilla al Mare (CH) con la tappa abruzzese della manifestazione organizzata dalla Gazzetta dello Sport in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano ha vantato la presenza di ben 55 squadre provenienti da gran parte della regione. Una domenica soleggiata che ha visto la partecipazione entusiasta dei tanti giovani calciatori ma soprattutto delle famiglie, presenti numerose sugli spalti, che hanno scelto di passare una giornata all’insegna del sorriso e della passione per il calcio. Per molti giovani Under 12 scendere in campo nel clima gioioso che contraddistingue le manifestazioni CSI è stata già una vittoria, per altri il sogno continua: superare la fase interna, approdare a quella cittadina che si terrà a Macerata e magari volare allo stadio Olimpico di Roma per poter vivere l’esperienza di giocare la finalissima nazionale. Oltre alla collaudata partnership tra la Gazzetta dello Sport ed il Centro Sportivo Italiano nella gestione della Gazzetta Cup, anche la Ringo ha accompagnato la manifestazione, per promuovere tra i giovani i valori positivi dello sport e del fair-play. A staccare il biglietto per Macerata è stata l’ASD Vallelonga sia per la categoria Young che per la categoria Junior. Il presidente regionale CSI Angelo De Marcellis si è complimentato con il Comitato di Pescara guidato da Giuseppe Bocchino e con il coordinatore tecnico della manifestazione Antonio Ronci, delegati dal CSI, all'organizzazione dell'evento. Si ringrazia per l’impegno profuso Antonio Luciani-Sindaco di Francavilla-, Rocco Alibertini-Assessore allo Sport-, la direzione del Centro Sportivo Tiki Taka e i Comitati CSI di Lanciano-Ortona e Teramo presenti nella cittadina adriatica con i propri dirigenti e arbitri.
Il Giubileo del 6 marzo spalanca le porte delle società sportive agli ultimi
San Gabriele dell’Addolorata (TE) - La scorsa domenica, Misericordia e sport si sono incontrate presso il Santuario di San Gabriele nella celebrazione del Giubileo degli sportivi. La manifestazione, promossa dall’Ufficio per la Pastorale dello Sport, Turismo, Tempo Libero e Pellegrinaggi della Conferenza Episcopale Abruzzo-Molise, unitamente a CONI e CSI, ha vantato la presenza di oltre mille pellegrini giunti da gran parte dell’Italia per condividere quest’evento istituito nell’Anno Santo Straordinario della Misericordia indetto da Papa Francesco. Nella splendida cornice offerta dal Gran Sasso, i partecipanti hanno percorso il cammino giubilare. La comunità degli sportivi si è riunita per prendere parte alla Santa Messa officiata del Vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, Mons. Michele Seccia. Momento intenso di spiritualità che ha toccato l’apice con l’attraversamento della porta santa, simbolo della riconciliazione con Dio. Così come il passaggio arriva al termine di un percorso, di un pellegrinaggio, anche la Misericordia deve essere una meta da raggiungere che richiede impegno e sacrificio. Calciatori, pattinatori, pallavolisti, cestisti, piccoli e grandi, hanno potuto comprendere come questo intenso sentimento di amore è rivolto a tutti, in particolar modo al centro vanno messi ultimi, quelli di cui nessuno si occupa perché ritenuti di poco valore. A ribadire questa vicinanza è stato Mons. Mario Lusek - Direttore Nazionale per la Pastorale dello Sport della Conferenza Episcopale Italiana e Cappellano Olimpico – che ha indicato la strada del perdono e della riconciliazione nel convegno tenutosi sabato 5 marzo dal titolo: “La nostra porta è sempre aperta: la Misericordia secondo lo sport”. Partendo dalla sua esperienza sportiva, anche l’intervento di Maurizia Cacciatori si è rivelato ricco di suggerimenti caritatevoli.
I Comitati CSI del centro Italia hanno giocato d’anticipo preparandosi al momento giubilare in una due-giorni formativa che ha preso il via nella mattinata di sabato. Dirigenti, allenatori, animatori, addetti stampa e arbitri hanno seguito i diversi laboratori nell’ottica di condividere l’essere, come suggerisce il titolo, Operatori di Misericordia.
Angelo De Marcellis, Direttore Diocesano dell’Ufficio per la Pastorale dello Sport, presidente CSI Abruzzo, nel ringraziare la disponibilità offerta dal Santuario, dal suo rettore Padre Natale Panetta si dichiara soddisfatto per l’organizzazione della duegiorni e per il suo senso profondo: ”Le Istituzioni sportive oggi hanno una grande responsabilità sociale che si concretizza nell’integrare, nell’accogliere indistintamente e nella pace quanti possono apprendere dallo sport i valori per diventare cittadini migliori. Questo il senso delle riflessioni e della formazione sviluppate nell’ultimo week-end”.
