Unire, formare e crescere: il CSI riparte da San Gabriele
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Pubblicato Lunedì, 19 Marzo 2018 12:57
Oltre 200 tra dirigenti, arbitri, allenatori e giudici sportivi presenti all’evento “Dove Csiamo?”
Sono stati oltre 200 i partecipanti che hanno dedicato un intero week-end al futuro del CSI attraverso l’impegno in prima persona. L’evento interregionale “Dove Csiamo? Nel sistema sportivo che cambia, tra vecchie ambiguità e nuove derive, quali scelte per il CSI?” ha richiamato dirigenti, arbitri, allenatori e giudici sportivi del CSI del Centro-Italia: nella duegiorni trascorsa al Santuario di San Gabriele dell’Addolorata tutti gli intervenuti si sono confrontati per individuare le strade migliori da battere così da promuovere lo sport in maniera più efficace nell’attuale sistema sportivo. E’ stato quindi un fine settimana intenso e ricco di appuntamenti associativi, a partire dall’incontro dedicato ai Dirigenti di Comitato: nel corso della discussione è stata analizzata la bozza del nuovo Statuto del CSI, con le variazioni principali che deriverebbero dall’approvazione del nuovo “documento d’identità” dell’organizzazione arancio-blu. I presidenti regionali Angelo De Marcellis (CSI Abruzzo), Tarcisio Antognozzi (CSI Marche), Roberto Pascucci (CSI Umbria), Daniele Rosini (CSI Lazio) e Giorgio Porro (CSI Calabria) hanno offerto il loro contributo, apportando ulteriori spunti di riflessione. Durante il rendez-vous, sono state anche mostrate le Best Practice promosse dai singoli Comitati. In tale occasione il CSI Teramo ha presentato “Campanili in gioco” e gli Open Games, questi ultimi in programma sulla costa aprutina dal 1° al 3 giugno 2018. Un'altra fase di vita associativa è stata la tavola rotonda “Gli incroci pericolosi della pratica sportiva” che ha richiamato l’attenzione sul rapporto spesso collaborativo e concreto, ma a volte conflittuale e burrascoso, esistente tra Enti di Promozione Sportiva, Federazioni Sportive e CONI. Tarcisio Antognozzi (Presidente CSI Marche) ha moderato gli interventi di Enzo Imbastaro (Presidente Regionale del CONI Abruzzo), Fabio Martelli (Presidente Regionale della FIDAL Lazio) e Andrea Padovani (Presidente AICS Abruzzo e Coordinamento EPS Abruzzo), e le conclusioni che sono state affidate al Presidente Nazionale del CSI Vittorio Bosio. Inoltre è doveroso segnalare che nel pomeriggio di sabato l’evento ha ospitato anche Gianmarco Cardillo, campione italiano in carica di Pugilato nella categoria dei pesi massimi. L’evento è stato concluso dalla Santa Messa presieduta dal Vescovo di Teramo-Atri Mons. Lorenzo Leuzzi, celebrazione alla quale hanno preso parte molti rappresentanti delle Società Sportive. Al termine dell’incontro interregionale “Dove CSIamo?”, il Presidente del CSI Abruzzo Angelo De Marcellis ringrazia quanti si sono spesi a vario titolo per la riuscita dell’evento: a cominciare dal Presidente nazionale Vittorio Bosio per la presenza e la collaborazione fattiva, la DMC Gran Sasso Laga attraverso l’infaticabile Vicepresidente Romeo Lucci, il Santuario di San Gabriele dell’Addolorata con il suo Rettore Padre Natale Nunzio Panetta, tutti i Padri Passionisti che da anni spalancano le porte all’Associazione intera. Inoltre si ringraziano, quali enti patrocinanti, il Comune di Isola del Gran Sasso, il Consorzio BIM Vomano-Tordino Teramo, il CONI Abruzzo, l’Ufficio per la Pastorale dello Sport della CEI – Conferenza Episcopale Italiana. Un pensiero di riconoscenza infine va ai relatori e formatori impegnati nella duegiorni associativa, e a tutti i volontari, i collaboratori e i ragazzi del CSI abruzzese che non si sono risparmiati, con abnegazione e altruismo, nelle diverse fasi organizzative.