I Vescovi d’Abruzzo lanciano il corso per animatori turistici
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Pubblicato Giovedì, 13 Aprile 2017 10:29
Il Comitato regionale del CSI Abruzzo è lieto di comunicare una bella iniziativa promossa dall’Ufficio della Pastorale del Turismo, sport, Tempo libero della CEAM. Quest'ultima ha deliberato la costituzione del Parco culturale ecclesiale “ Terre Celestine”. Al fine di rendere operativa la decisione è stata prevista l’attivazione di un corso al fine di preparare un gruppo di giovani in ciascuna Diocesi per poter essere operatori turistici del Parco Culturale ecclesiale. Il corso si propone di offrire una preparazione di base nel campo dell’arte sacra e del turismo a partire dall’acquisizione delle specifiche conoscenze di strumenti, fonti, studi specifici e delle tecniche operative, nonché conoscenze di base dei fondi europei. L’intento è quello di puntare alla valorizzazione del patrimonio artistico ecclesiale come straordinario potenziale per uno sviluppo culturale, economico e civile, offrendo concrete opportunità formative e professionali connesse al turismo religioso e culturale.
Uno strumento a disposizione delle nostre comunità parrocchiali .
La particolarità dell’offerta formativa e del metodo proposto sono finalizzati a far emergere e consolidare quei legami profondi e vitali tra fede e arte, tra cultura e sviluppo, tra ricerca, studio, tutela e innovazione: legami che, favorendo l’incontro tra i diversi saperi, in una prospettiva multidisciplinare permettono di restituire una più articolata identità storico-scientifica del bene culturale, in binomio con i variegati sapori delle nostre realtà rurali e non. Il Parco culturale ecclesiale è un bene immateriale che raccoglie, coordina e promuove diverse linee di azione in primis il progetto Cammini e la rivitalizzazione dei Borghi. L’obiettivo è quello di offrire, anche, concrete opportunità professionali connesse al turismo religioso e culturale, finora generalmente trascurato, valorizzando il ricco patrimonio artistico delle terre di Abruzzo e del Molise La previsione è di avere almeno 50 iscritti provenienti da tutte le Diocesi della CEAM. Sono previsti 5 incontri.