Turismi integrati, se ne è parlato Lunedì 29 giugno a Tortoreto in una tavola rotonda che ha visto la presenza di Maurizio Vianello Presidente Nazionale FAITA, Giovanni Lolli Vicepresidente Regione Abruzzo, Andrea Ciccarelli Docente Statistica Economica Università di Teramo, Angelo De Marcellis Presidente CSI Abruzzo. Con i saluti di apertura del Governatore della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso, del Vescovo di Teramo-Atri mons. Michele Seccia, del sindaco di Tortoreto Alessandra Richi, è stato dibattuto il tema de ITURISMI INTEGRATI IN UN PROGETTO PAESE ITALIA, con la brillante moderazione del giornalista Ansa Federico Garimberti già porta voce di Palazzo Chigi durante il semestre presidenziale. Alla tavola rotonda, che è stata l’occasione per inaugurare il Nuovo Centro Congressi Villaggio Salinello direttamente sul mare con tecnologia e design all’avanguardia, si sono susseguiti gli interventi in rappresentanza dei settori che generano un volano per il turismo, dal mondo della cultura al mondo dello sport, dal mondo dell’impresa, in particolare del Food&Beverage, al mondo dell’Università. Il governatore D’Alfonso è intervenuto portando in evidenza i progetti in itinere della pista ciclabile più lunga d’Italia (perché “a pettine”) che si snoderà non solo lungo il mare ma anche verso l’interno della regione e il progetto per lo sviluppo della macroregione Adriatico-Ionica. Deciso e brillante l’intervento del Vice Presidente Lolli, con delega alla valorizzazione dei beni culturali e coordinatore nazionale degli assessorati al Turismo in Italia; “il turismo non è un settore, è una risorsa trasversale che deve trovare forza nell’uso appropriato del marchio tra i primi tre nel mondo per notorietà, il “MADE IN ITALY”. Il Presidente CSI De Marcellis ha ripercorso le felici esperienze di turismo sportivo vissuto sul territorio regionale, riportando anche buone pratiche e modelli di livello nazionale. "Il turismo sportivo ha delle potenzialità straordinarie e può favorire la destagionalizzazione - ha dichiarato - ma amministrazioni ed operatori abruzzesi del settore devono calarsi maggiormente nelle esigenze degli sport makers valutando anche la possibilità di creare strutture intermedie atte ad accogliere e gestire la logistica di questi eventi". L'occasione è stata propizia anche per lanciare il Dossier "Abruzzo, Sportivi per natura" prodotto dal CSI regionale per fa conoscere in tutta Italia le forti attitudini dell'Abruzzo verso il turismo sportivo attraverso le esperienze dirette vissute dal Comitato regionale negli ultimi 4 anni di mandato associativo.