Da oggi, su questo sito, parte una nuova rubrica. Potrà sembrarvi strano trovare tra le notizie che riguardano i campionati di vertice della nostra regione ma credo faccia assolutamente piacere, ai nostri tesserati, trovare su questi spazi online il resoconto settimanale delle gare delle società abruzzesi partecipanti ai campionati professionistici.
In effetti il nostro Ente di Promozione Sportiva nasce, settanta anni fa, non solo per "propagandare" lo sport ma anche come organizzazione volta al dialogo con tutte le componenti sportive e al richiamo dei principi valoriali che lo stesso sport dovrebbe incarnatare.
Ed allora questo articolo settimanale, curato dal giornalista Patrizio Visentin, oltre che parlarvi dei risultati e delle classifiche cercherà di far emergere anche le positività e le iniziative con un importante risvolto sociale che vengono sviluppate dalle società del "vertice sportivo" anche in collaborazione con il CSI o altre organizzazioni solidaristiche. Buona lettura!
Tredici punti lasciati per strada. Scatta l’allarme in casa Pescara dopo l’ennesimo pari interno, questa volta con la Reggina, che ne rallenta la corsa verso i play off. La squadra di Cosmi per la sesta volta, sul proprio campo, si è fatta recuperare dopo essere passata in vantaggio. Tre i punti di ritardo dalla zona che conta, ma se si vuol centrare il traguardo bisogno cominciare a correre anche in riva all’Adriatico. Il Lanciano al momento, dopo l’ennesima sconfitta rimediata a suon di gol a Padova, è fuori dalla zona spareggi. Un calo fisico o mentale? Ci si interroga in casa frentana con la squadra chiamata a dover far risultato con il Modena, prossimo avversario di turno al Guido Biondi. La squadra rossonera, intanto, si dedica anche alla terza età. Il Lanciano fa visita al Centro di Aggregazione Anziani. Nel corso dell'incontro, tema l'importanza motoria nella terza età, i calciatori si sono cimentati in una partita di bocce a ranghi misti. In Lega Pro (prima divisione) l’Aquila viene superata a domicilio dal Pontedera (2-0). I rossoblù non sanno più vincere in casa. Nonostante tutto la squadra del capoluogo resta in zona play off con sei punti di vantaggio sulla nona in classifica, il Grosseto. In seconda divisione, il Teramo torna al successo. I biancorossi rifilano tre reti al Lamezia e si avvicinano al traguardo della promozione della C unica. Manca solo un punto per la matematica certezza del ritorno nella serie che conta. Domenica prossima la compagine del patron Campitelli potrà alzare le braccia la cielo, sul proprio campo, ospitando l’Arzanese. L’obiettivo, comunque, resta il primo posto. Si complica il discorso promozione per il Chieti che, pareggiando in casa 0-0 con il Poggibonsi, trova la zona promozione distante ora tre punti, restando, però, in piena zona play-out. Il Chieti meriterebbe certamente di più dell’attuale posizione di classifica. E’ stata la prima squadra abruzzese ad aver aderito all’invito del Csi per il 7 Giugno. La delegazione neroverde sarà presente in Piazza San Pietro a Roma per l’incontro con Papa Francesco. Nota negativa, l’episodio finale con i tifosi a chiedere ai giocatori di consegnare le maglie dopo l’ennesima brutta prestazione. Alla fine è prevalso il buon senso. In serie D, invece, il Giulianova perde 1-0 sul campo dell’Amiternina ed ora i giallorossi sono costretti a rimboccarsi le maniche per centrare i play off. Per chiudere il discorso calcio, una nota particolare spetta al San Nicolò del presidente Di Salvatore. La squadra teramana torna in serie D battendo con il risultato tennistico di 6-1 il Civitella Roveto. I biancazzurri conquistano la matematica certezza del salto di categoria grazie agli attuali 12 punti di vantaggio sulla seconda, l’Avezzano. Nel basket, parliamo di DNA Silver, il Chieti domina Matera e si rilancia in zona play off. 82-67 il finale con Deloach sugli scudi autore di 16 punti. Per il Roseto, invece, terzo ko di fila. Ancora una battuta d’arresto interna 90-75, questa volta con Treviglio. Per Chieti settimo posto a quota 26, per Roseto ottava posizione a quota 24. Nel Rugby l’Aquila sbanca Brescia. Con il 24-14 finale, la squadra del capoluogo resta imbattuta e vola a quota 75 punti nel girone 1 della serie A. Nel girone 2, invece, La Gran Sasso l’Aquila costretta a cedere al Perugia 22-16 e quinto posto in classifica a quota 43. Chiudiamo con l’A2 di volley. L’impavida Ortona parte bene e Milano dura solo un set. 3-1 il finale con la squadra abruzzese che si aggiudica il primo incontro dei quarti di finale play off mettendo una seria ipoteca sulla conquista della semifinale. Patrizio Visentin