È il “Monte Marcone” di Atessa ad eleggere la terza compagine abruzzese che vola alle nazionali dei campionati riservati agli sport di squadra targati CSI, in programma a Salsomaggiore Terme (PR) dal 4 al 7 luglio prossimi. Dall’atto conclusivo dell’epilogo calcistico, emerge tutta la voglia di vincere dell’Amatori Scerne, giunta all’appuntamento da leader della graduatoria “Fairplay”: gli adriatici, così, accompagneranno in terra parmense la Nuova Saf Giulianova (calcio a7 “Over 35”) e l’Integra Sport Chieti (calcio a5), come rappresentanza ciessina. La duegiorni di Atessa, dal punto di vista competitivo, rimarca la superiorità tecnica delle compagini abruzzesi nei confronti delle molisane, come emerge nitidamente dai risultati. Senza subire alcun gol in semifinale, sia la Stilottica Rapino che l’Amatori Scerne affondano i colpi con irrisoria facilità: i teatini ne rifilano cinque al Quercus Cercemaggiore, ancor meglio fanno i teramani con un pesante 9-0 nei confronti del Portocannone. Ben altre emozioni riserva la finalissima, con un match tirato ma corretto, combattuto e ben diretto dall’ottima terna arbitrale molisana, nel quale la Stilottica mostra una chiara supremazia territoriale, vanificata soltanto dai prodigiosi interventi del portiere avversario Alessandro Di Febo. Dopo l’1-1 dei tempi regolamentari (firme di Tommaso Di Biccari e Andrea Tulli su rigore), la lotteria degli undici metri gratifica l’Amatori Scerne (5-2), con la squadra rivierasca premiata dal nuovo presidente del Comitato di Lanciano-Ortona Fernando Cianci, fresco di nomina nel corso della recente assemblea elettiva. Un misto di gioia e onesta lettura dell’incontro traspare dalle parole del patron Domenico Micolucci: “È stato un incontro difficile, nel quale loro avrebbero meritato molto di più in relazione al numero di occasioni create, a differenza di quanto avvenuto durante la fase regionale, quando vincemmo nettamente. Il nostro portiere (Di Febo ndr) è stato straordinario parando i primi due tiri dal dischetto, e poi abbiamo completato l’opera risultando implacabili nelle successive realizzazioni. L’arma in più? Probabilmente il fatto di esserci compattati dopo il malore che ha colpito il nostro compagno di squadra Roberto Primiterra. Questo successo è dedicato a lui. Per la prima volta raggiungiamo la fase nazionale, anche per questo motivo vogliamo fare bella figura”.
Nel dettaglio tutti i risultati della fase interregionale: